Autore di Astrid la giostraia (Golem Edizioni)

Ehiii, sono qui. No, lì. Qui… Lo sapevate che questo piccolo racconto non ha un inizio né tantomeno una fine? Sì, sono io che ho fatto partire la giostra, sono io che comando il gioco… sono io che decido se tutto finirà o non avrà mai una fine. Ma chi sono io? Uno dei tanti cavalli giocattolo di metallo, di legno o di plastica che ruotano intorno alla giostra. Ci muoviamo in continuazione allo scopo di avverare dei piccoli o dei grandi sogni. Ogni giorno ascoltiamo le vostre voci, osserviamo i vostri sorrisi, le vostre paure, le vostre gioie e l’insicurezza dei vostri pensieri. Questo che vi racconto è una piccola storia, animata da disegni e parole che parlano di incontri e di scontri, di linguacce e di code volanti, di piccole donne e di piccoli uomini proiettati verso un futuro fatto di incertezze e di speranze. Un futuro disegnato senza perimetri o confini, dove cambiare il proprio e l’altrui destino può iniziare pensando che la felicità è a portata di mano semplicemente donando e restituendo. E’ un racconto sulla fragilità ma anche sulla forza della debolezza… Però adesso scusate, la felicità mi reclama… Chi vuole fare un nuovo giro? Un codino mi sta aspettando, perché giocare rende tutti gli esseri uguali.