Andrea Marcolongo
Alla fonte delle parole. 99 etimologie che ci parlano di noi (Mondadori)
99 parole per riappropriarci del mondo. 99 parole per ritrovare una voce che rischia di farsi flebile e perdersi tra la fretta e la sciatteria del nuovo secolo. 99 parole per ribellarsi alla confusione e al buio che ci travolgo quando si rimane muti di fronte al presente. 99 parole per ritrovare se stessi. Andrea Marcolongo ha scelto le sue personali 99 parole e di ognuna di esse ricostruisce il viaggio. Le parole sono il nostro modo di pensare il mondo, il mezzo che abbiamo per definire ciò che ci sta intorno e per definire noi stessi. Ogni volta che scegliamo una parola diamo ordine al caos, diamo contorni e corpo al reale, ogni volta che pronunciamo una parola essa è riflesso di noi e ci rivela. Senza il linguaggio non faremmo che brancolare scomposti nella confusione, incapaci di dire la realtà e ciò che sentiamo. Proprio per questo delle parole dobbiamo avere estrema cura. Sono un giardino da coltivare con pazienza ogni giorno, da mantenere fertile e vivo, fino alle sue radici. Ma come ci si prende cura delle parole? Innanzitutto riappropriandoci della storia, delle loro radici, dei loro significati originari, seguendo il viaggio che un termine ha percorso per arrivare fino a noi, seguendo le sfumature di senso, gli slittamenti che nel corso dei secoli e attraverso i luoghi esso ha subito, ricostruendo così la storia di noi e del nostro leggere e rappresentare il mondo.
credit: Nikos Aliagas